Roberto Abbado
Insignito del prestigioso Premio Abbiati, Direttore Musicale del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia e del Festival Verdi di Parma, ha studiato direzione con Franco Ferrara al Teatro La Fenice e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Direttore Musicale della Münchner Rundfunkorchester dal 1991 al 1998, ha diretto, fra le altre, Concertgebouworkest, Wiener Symphoniker, Orchestre National de France, Orchestre de Paris, Staatskapelle Dresden, Gewandhausorchester, NDR Sinfonieorchester, l’Israel Philharmonic, Orchestra di Santa Cecilia e del Comunale di Bologna, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Filarmonica della Scala, MDR Leipzig, Malaysian Philharmonic, le orchestre di Boston, Philadelphia, Chicago, San Francisco, la New World Symphony, Los Angeles Philharmonic e la Saint Paul Chamber Orchestra.
Ha diretto numerose prime mondiali e nuove produzioni, quali Fedora ed Ernani (MET); I vespri siciliani (Wiener Staatsoper); alla Scala La Gioconda, Lucia di Lammermoor, La donna del lago e Teneke di Vacchi (prima assoluta); L’amour des trois oranges, Aida e La traviata (Bayerische Staatsoper); Le comte Ory, Attila, I Lombardi alla prima crociata, Phaedra di Henze (prima italiana) e Anna Bolena (Firenze); Don Giovanni (Deutsche Oper Berlin); Simon Boccanegra e La clemenza di Tito (Torino); La donna del lago (Opéra Garnier); Ermione, Zelmira e Mosè in Egitto (ROF); Der Vampyr a Bologna. Più recentemente: A Midsummer Night’s Dream, I vespri siciliani, Tancredi e La damnation de Faust a Valencia; Benvenuto Cellini, Andrea Chénier e I masnadieri all’Opera di Roma; Norma a Madrid; La traviata a Shanghai; Le siège de Corinthe a Pesaro; Lucia di Lammermoor a Parigi e a New York; Don Pasquale a Bilbao.
Tra le registrazioni più apprezzate: I Capuleti e i Montecchi, Tancredi, Don Pasquale, Turandot, Verismo Arias, L’amour e Arias for Rubini con Juan Diego Flórez (Decca); Bel Canto, Revive – entrambe con Elīna Garanča – per Deutsche Grammophon, e i DVD di Fedora, Ermione, Zelmira, Mosè in Egitto e del concerto di Capodanno al Teatro La Fenice di Venezia (2008).
In ambito sinfonico dal 2015 ha diretto le orchestre di San Francisco, Dallas e Atlanta, del Minnesota, la New World Symphony, la MDR-Sinfonieorchester di Lipsia, la Saint Paul Chamber Orchestra, la Malaysian Philharmonic e l’Orquesta Sinfónica de Madrid.
Daniel Kharitonov
Nato a Yuzhno-Sakhalinsk nell'estremo oriente russo, Daniel Kharitonov si è dimostrato uno dei talenti più brillanti del 15 ° Concorso internazionale di Čajkovskij nel 2015 all'età di 16 anni, quando la sua trionfale esibizione gli portò il terzo premio. Dal suo debutto con successo con la Mariinsky Orchestra con Valery Gergiev nel 2013, Kharitonov è diventato ospite abituale dell'orchestra con la quale si è esibito in Cina, in Italia e in tutta la Russia nei tour del Festival di Pasqua di Mosca nel 2014 e 2015. Altri brillanti successi in Russia comprendono concerti con la State Academic Symphony Orchestra "Evgeny Svetlanov" e la National Philharmonic of Russia, e recital in sale come la Tchaikovsky Concert Hall, Great Hall of the Moscow Conservatory and Moscow International Performing Arts Center Ha partecipato a festival come ospite delle White Nights e dei Festival Baikal e Crescendo e collabora regolarmente con la Spivakov International Charity Foundation di Mosca. Kharitonov ha tenuto un entusiasmante concerto alla Carnegie Hall nel 2013 come parte del concerto di gala del Musical Olympus International Festival ed è anche apparso ai festival Annecy Classic e International de Colmar in Francia. Ha studiato nella classe del professor Valery Piassetski presso la Central Music School in Russia e dal 2016 studia al Royal College of Music di Londra Harrison Parrott Ltd.